< Blog
fumo
Dott. Salvatore Russolillo

La meditazione per smettere di fumare

La meditazione è una pratica molto antica adottata dalle popolazioni asiatiche e che sta guadagnando terreno negli ultimi anni anche in occidente. Questo perché vengono pubblicate sempre più ricerche che mostrano come sia preziosa per migliorare la salute fisica e mentale. La cosa ancora più sorprendente riguarda gli studi in cui è stato dimostrato che la meditazione può aiutare a smettere di fumare o quantomeno aumentare significativamente le possibilità di riuscirci.

Smettere di fumare con la meditazione esistono degli studi?

Esistono vari modi in cui la meditazione può aiutare le persone a smettere di fumare con successo. Tra i tanti è incluso quello che riguarda lo stress; infatti, quando i fumatori sono ansiosi oppure molto stressati, bastano pochi tiri di sigaretta per farli sentire più rilassati e maggiormente capaci di affrontare una situazione che in apparenza sembra piuttosto complessa. Inoltre si godono quel breve periodo di relax pur sapendo che non durerà a lungo, e che il fumo è pericoloso per la salute. Meno stress in definitiva significa creare i presupposti per evitare di aspirare un’altra sigaretta in un breve lasso di tempo dall’ultima. Quando i fumatori iniziano a praticare la meditazione, imparano a riconoscere le emozioni e i sentimenti più radicati che scatenano il loro bisogno di fumare. Inoltre recenti studi in tal senso hanno dimostrato che attraverso questa pratica, imparano ad accettare ciò che stanno vivendo o sentendo. La consapevolezza può quindi rimodellare il loro comportamento, offrendogli la possibilità di riconoscere le voglie e non necessariamente agire di conseguenza. I ricercatori sempre in merito alla meditazione hanno scoperto che il cervello di chi la pratica, a lungo termine differisce da quello di chi invece si astiene. Quando si inizia a meditare, il cervello subisce una sorta di nuovo cablaggio ossia le parti responsabili dell’esperienza di emozioni negative come stress e depressione si riducono di dimensioni, mentre le aree associate alla calma, alla compassione, all’empatia e all’autocontrollo si sviluppano in modo misurabile. Di conseguenza la mediazione si rivela una valida alternativa per chi intende abbandonare l’abitudine di fumare e in modo del tutto naturale e definitivo.

L'efficacia della meditazione per smettere di fumare

Secondo autorevoli studi redatti da centri americani specializzati nel controllo e nella prevenzione delle malattie, è stato riscontrato che grazie alla meditazione è possibile effettivamente smettere di fumare. La pratica infatti ha dimostrato che rispetto a 50 anni fa ossia quando il 42% della popolazione adulta negli Stati Uniti era fumatrice, oggi questa percentuale è scesa al 15% circa ed anche se è ancora troppo alta, vale comunque valutarla positivamente considerando ciò che sappiamo sui problemi di salute legati al fumo. La meditazione proprio per la sua efficacia nel fornire consapevolezza a chi la pratica, è dunque stata assimilata ed utilizzata in alcune discipline psicoterapeutiche non solo italiane, ma anche di altri presidi europei e d'oltre oceano. Del resto è una forma di concentrazione molto semplice, alla portata di chiunque e se attentamente seguita può fornire risultati soddisfacenti minimizzando a valori minimi lo stress, ed offrendo nel contempo la possibilità di concentrarsi sul presente e combattere con successo diverse dipendenze compresa quella da fumo.

Gli specialisti dei laboratori che si occupano di contrastare le dipendenze, sanno benissimo che alcune secolari pratiche della branca della meditazione possono rivelarsi preziose. Studiare i Chakra e incorporare i metodi che rilasciano energie bloccate negli stessi, può infatti avere un profondo effetto proprio sulle varie tipologie di dipendenze compresa quella da fumo. Una volta che i Chakra vengono sbloccati in modo che l’energia fluisca agevolmente attraverso il corpo e non rimanga invece bloccata in qualche area, i risultati sono davvero soddisfacenti. Un recupero profondo dalla dipendenza da fumo, implica dunque il rilascio completo di queste energie bloccate. Il sistema dei Chakra del resto esiste da migliaia di anni e proviene da vari insegnamenti spirituali orientali tra cui l'Induismo e il Buddismo. Il Chakra situato alla base della colonna vertebrale ad esempio è associato alla dipendenza dal denaro, dal cibo, dal gioco d'azzardo, dallo shopping, dal lavoro, da vari tipi di stupefacenti e persino dal fumo. Il Chakra situato nella regione pelvica invece coinvolge principalmente le emozioni e la sessualità ed è associato alla dipendenza da alcol, sesso, carboidrati, amidacei e cioccolato. Il Chakra che si trova nella parte inferiore dello stomaco è quello che talvolta colpisce l'intera area dell’organo in oggetto compresa la zona dello sterno. In questo caso viene associato a varie tipologie di dipendenza come la voglia matta di correre in auto o in moto ad alta velocità, di assumere tanta caffeina, di strafare sul lavoro, e l’incessante bisogno di bere bevande gassate e ingerire prodotti a base di zuccheri. Infine il Chakra cosiddetto del Cuore è quello situato proprio in questo organo ed implica principalmente amore, compassione e apertura o mancanza di essi, ed è anche fortemente associato alla dipendenza da tabacco perché coinvolge i polmoni, da zucchero e di dolci vari nonché vino e alcoli molto zuccherati.

Antismoking Therapy®
è un marchio di
Mosaico Experience SA
Via Cantonale 1 6900 Lugano (CH)
CHE-365.261.725
info@antismoking-therapy.com
Concessionaria per l’Italia 
Grow Up Srl.
Via Marsala 23 20871 Vimercate MB
+39 0331 370245
amministrazione@grow-up.academy